mercoledì 30 luglio 2014

. . . un motto popolare!

Questa mattina, alla Poste ho catturato questo motto popolare da un aziano signore.

La morale vorrebbe essere che, in caso di serie difficoltà, il Signore sia molto comprensivo (non si preoccupa) neanche nei confronti di un furto perpetrato ai danni del Suo altare!







. . . sempre eccitante la serata con il Professore!

Davanti ad un abbontante e squisito piatto di maccheroncini di Campofilone e altre prelibatezze la serata con il l'amico Professore Universitario di Storia è stata interessante ed eccitante come al solito.

Il Professore è un eccellente interlocutore, gli argomenti di conversazione sfiorati sono stati tanti e di varia natura ma l'apice si è avuto quando si è, casualmente, introdotta l'attuale situazione del conflitto mediorientale.

Come al solito, profonda e dettagliata l'analisi storica del Professore, ma quello che mi ha lasciato attonito e smarrito è stato il commento tranchant finale: 

". . . e tutto questo per cosa? Per un libro di favole,  . . . la Bibbia!"



. . . "meglio morire con dignità che vivere in una prigione a cielo aperto!"

Questo è il pensiero ricorrente e radicato nei Palestinesi segregati dentro i campi profughi: ". . . "meglio morire con dignità che vivere in una prigione a cielo aperto!"

Come non capirli?

Se il caso mi avesse riservato il destino di nascere nella striscia di Gaza sicuramente sarei stato un attivista di Hamas, avrei preferito morire con dignità anziché vivere da recluso in un campo profugi senza futuro e senza speranza alcuna.

L'ingiustizia che il mondo intero ha riservato a quello sparuto gruppo d'individui è veramente atroce ed incomprensibile. E pensare che i bastardi ebrei osano pure definirli terroristi i palestinesi che combattono per la loro sopravvivenza allo stesso modo i nazifascisti usavano definire terroristi i partigiani che sacrificavano la loro giovane vita per la libertà di tutti noi!

Se vi viene il desiderio di sfogliare un buon libro di Storia vi rendete conto quante ingiustizie ed orrori questo pacifico popolo ha subito da circa 100 anni.
Un popolo povero ma pacifico fino a quando, caduto l'Impero Ottomano a seguito della 1^ Guerra Mondiale, l'amministrazione della Palestina fu affidata alla stolta Inghilterra.

Da qui il disastro, con la solita mentalità colonialista di poter fare a casa d'altri quello che gli pare, gli inglesi, senza nemmeno chiedersi che su quella terra viveva un pacifico popolo di pastori da oltre due millenni, concede, su pressione del movimento sionista americano, la nascita di un "focolare ebraico" in Palestina. Il resto è Storia contemporanea!

Invece di una amalgama pacifica tra arabi e ebrei sulla stessa terra questi ultimi mirano subito alla "grande israele". Foraggiati a piene mani dal denaro del movimento sionista mondiale per il più poveri palestinesi comincia un calvario che dura ormai da oltre 100 anni che ha visto scorrere fiumi di sangue innocente.

Comincia il lungo ed atroce genocidio del popolo palestinese operato dagli israeliani con il 5° esercito più potente al mondo foraggiato dalla finanza ebrea mondiale. Decimato il popolo palestinese a chi toccherà? Toccherà forse alla Giordania, poi al Libano, chissà? La "grande israele" a bisogno di "spazio vitale" (. . "spazio vitale"?  Vi ricorda qualcuno?), si preparino i popoli vicini, prima o poi tocca anche a loro!

Gli israeliani quindi mano armata ed operativa della comunità sionista nel mondo.
Sia ben chiaro a tutti quindi che, per la ben nota ed universale proprietà transitiva: genocidio palestinese => israeliani => ebrei nel mondo.



sabato 26 luglio 2014

. . . popolarità del "Ronzino" alle stelle!

Crescita ZERO, export -4,3%, consumi interni -0,7%, disoccupazione 13%, disoccupazione giovanile 46% etc. etc.
Bene nonostante tali numeri, tutti disastrosi, i sondaggi riportano che il "Ronzino" ha una popolarità e raccoglie una fiducia da parte degli italiani da capogiro, insomma siamo di fronte ad un nuovo DUX nonostante fino ad ora, l'ometto di Rignano sull'Arno, non abbia preso una, dico una, decisione per far ripartire l'economia del Paese.

Mi domando: perché tanta popolarità e fiducia di fronte a tanta incapacità ed inerzia?

A mio modesto modo di vedere le ragioni sono due:

  • il "Ronzino" è un gran comunicatore e ricorda tanto il "Cadavere"B. e ha saputo diffondere il concetto "dopo di me il diluvio" tale da creare uno stato di panico di conseguenza il popolino si aggrappa all'uomo della Provvidenza;
  • il popolino italiano è un po' tardo nel capire e ha bisogno di molto tempo per realizzare le situazioni. Per capire, solo parzialmente, il "Cadavere"B. ha impiegato 20 anni ed ancora continua ad avere dei dubbi in merito (sic.)
Prepariamoci, quindi, ad almeno altri 20 anni di lacrime e sangue prima che un altro piazzista da mercato di periferia ci proponga il solito fumo e . . . . niente arrosto!

Se prendiamo atto che abbiamo coltivato e cresciuto la peggiore classe politica del mondo occidentale forse ci rassegniamo definitivamente rimuovendo ogni speranza, ogni illusione per il futuro dei nostri figli!


venerdì 25 luglio 2014

. . . "Pigliate 'na pastiglia!"

Cosi faceva un refrain di una canzone di Renato Carosone di qualche decennio fa!

Il politologo Giancarlo Pasquino, intervistato in un talk show, ha definito la proposta del "Ronzino" del Senato dei comandati come una proposta "non facilmente digeribile".

Mi permetto di suggerire al "Ronzino" di provvedere una scorta di "Alka Seltzer" ai senatori che tanto mal di pancia stanno avendo nel far passare il provvedimento in discussione al Senato della Repubblica!




. . . non so voi ma io. . . . !

Non so voi ma io mi sento un po' in colpa della mancata ripresa economica dell'Italietta, soprattutto del fatto che i consumi interni non risalgono ai valori del passato!

Ogni giorno i nostri mezzi di comunicazione, con tono un po' sanzionatorio, ci ricorda che non spendiamo abbastanza e che i consumi interni continuano a scendere.

Devo dire che io m'impegno, faccio quello che posso per risollevare l'economia del Paese ma più di tanto non ho da spendere!

Già, i nostri politicanti da strapazzo, che sono in Parlamento a discutere sul sesso degli angeli, non riescono a capacitarsi del fatto che gli italiani non spendono abbastanza come se all'improvviso tutti fossimo stati presi da un attacco di avarizia acuta. Nella loro piccola testolina non sorge mai il dubbio che gli italiani stanno tirando la cinghia da tempo e che di denaro da spendere ce n'è veramente poco anzi a volte non ce n'è proprio.

Come si può spiegare loro che per poterli spendere i soldi prima bisogna averli? 

Ora capisco, per loro è facile, loro li prendono dove sono i denari, i nostri denari!


giovedì 24 luglio 2014

. . . credo proprio di essere un bastian contrario!

Le news di questo pomeriggio riportano che è in via di finalizzazione il passaggio del 35% della SNAM (rete gas) e di TERNA (rete elettricità) ad un gruppo finanziario cinese.

La notizia viene riportata con enfasi e come se fosse un grande affare realizzato dal Governo italiano che, così facendo, porta avanti le cosidette azioni di privatizzazione delle proprietà dello Stato italiano!

Ebbene, io che sono una persona strana, la vedo in modo completamente diverso!

La realtà, secondo il mio modesto punto di vista, sta nel fatto che in cassa non c'è un centesimo e, per tirare a campare e continuare a pagare gli stipendi vendiamo i gioielli di famiglia!

SNAM e TERNA sono due gioielli di aziende che fanno profitti, una volta vendute e sperperato l'incasso (una tantum) tutto è finito, si è solo tirato a campare per un po'.

Chi non ricorda le privatizzazioni di Telecom o di Autostrade?

I privati, che agiscono solo nel segno del profitto, le hanno spolpate ben bene ed ora piene di debiti le vogliono riappioppare allo Stato!!

Così vanno le cose nella nostra povera Italietta!

La realtà è che la nostra Italietta è di nuovo sull'orlo del precipizio: il debito aumenta, la disoccupazione pure molte famiglie non riescono più ad assicurarsi la cena ormai e i nostri politicanti da strapazzo pensano solo a distrarci con il Senato dei comandati come se fosse una cosa vitale per tutti noi!

La realtà è che non sanno che pesci pigliare per risollevare l'economia e cercano solo di guadagnare un po' tempo, nulla più!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/24/cdp-reti-il-35-della-rete-elettrica-e-del-gas-italiana-va-ai-cinesi/1070822/


. . . ogni giorno che passa . . .

Ogni giorno che passa il “Ronzino” continua a bollire a fuoco lento ed il credito ricevuto dagli italiani si assottiglia sempre più perché, “il carciofo ritto, pieno solo di se stesso”, dimostra tutta la sua incapacità nel governare un paese complesso e pieno di problemi come l'Italietta.

L'Italietta non va proprio, l'economia ristagna ancora, le previsioni di crescita del Governo vengono, di giorno in giorno, smentite dalla realtà. I famosi 80.00€ del voto di scambio non hanno sortito effetto alcuno anzi, sembra non ci siano più i soldi per poter dare continuità a tale insensata iniziativa (ricorda tanto l'abolizione elettorale dell'ICI del “Cadavere” B. di cui tutti conosciamo l'esito: IMU+TASI!).

E allora che fare?

Già, che fare? Visto che il “Ronzino” non sa che pesci pigliare se non passare tutte le mattine nella chiesa di San Casciano dei Bagni e pregare per un miracolo, per il momento si esercita a distrarre il popolino con delle proposte di riforme costituzionali che nulla hanno a che fare con i problemi che attanagliano gli italiani.

Non so fino a quando le distrazioni funzioneranno ma una cosa è certa: se fra un anno l'economia nostrana arrancherà ai livelli attuali il “Ronzino” sarò tanto stracotto da non essere più appetibile neanche sotto forma di polpetta in umido!

Detto ciò, veniamo alle cosiddette importantissime, determinanti non che vitali riforme costituzionali proposte dal “Ronzino”. L'introduzione del Senato nulla facente dei comandati non risolverà alcun problema anzi, aumenterà l'autonomia delle regioni dove, com'è noto, prospera sprechi e corruzione. Se è questo che si vuole, la strada intrapresa è quella giusta!

Un commento particolare merita la sparata di “Re” Giorgio Napolitano che è intervenuto, a gamba tesa, su argomenti non di sua competenza.


Mi preme ricordare a “Re” Giorgio che il Parlamento è sovrano nell'ambito del Potere Legislativo e quindi lo stesso si organizza come meglio crede nell'espletare le sue funzioni. “Re” Giorgio, custode della Costituzione Italiana, queste elementari norme dovrebbe conoscerle!

martedì 22 luglio 2014

. . . così proprio non va bene!

Ho acquistato un piccolo accessorio da bagno, un anello in ottone cromato adattato come porta asciugacapelli, prezzo 26.00€!

All'atto dell'installazione realizzo che lo stesso è stato: "Designed in Italy, made in China"!

E qui c'è qualcosa che proprio non va!

Insomma l'oggetto è stato progettato in Italia ma prodotto in Cina, fin qui nulla di strano, ma quello che non va è il prezzo pagato: è stato pagato un prezzo come se lo stesso oggetto fosse stato prodotto in Italia ovvero con tutte le restrizioni e costi di produzione che si hanno in un paese avanzato!

Si, posso affermare, senza ombra di smentita, che quell'oggetto prodotto in Cina ha un costo industriale primo, ovvero all'uscita della fabbrica, non superiore a 1 dollaro.

Ecco il vero problema della crisi industriale che stiamo vivendo e dell'insostenibile disoccupazione che riscontriamo.

I nostri industriali non producono più nel nostro paese ma in Cina o paesi similari con costi di produzione irrisori poi però pretendono di vendere ad un prezzo come se la merce fosse stata prodotta localmente incrementando in modo esponenziale i profitti.

Questo non funziona proprio e, nel lungo termine, distrugge completamente una qualunque sana economia industriale!

Questo processo deve cessare al più presto.
Nel nostro piccolo possiamo solo cercare di non comperare prodotti realizzati fuori dalla UE.
Possiamo, per esempio, adoperarci per creare via web una black list di marchi che opera come sopra descritto ed evitarli come la peste!

Per esempio qualche settimana fa mi sono rifiutato di acquistare un paio di jeans di una famosa griffe italiana perché gli stessi realizzati in Vietnam ma si pretendeva un prezzo di vendita come se gli stessi fossero stati prodotti, che ne so, a Sant'Egidio alla Vibrata.

Cari industriali italiani, andate a vendere i vostri prodotti nei paesi di produzione e non in Italia perché qui fra un po' avremo solo disoccupati senza soldi per comperare alcunché!


. . . caro Caffè Meletti,

Ieri, giornata non adatta per il mare, si è fatto un salto in città per sbrigare alcune faccende. Ascoli pullulava letteralmente di turisti, molti i bagnanti che, approfittano del cattivo tempo, hanno visitato le nostra città riversandosi numerosi lungo le vie e piazze. 

Mia moglie ed io, sbrigate le faccende, facciamo i "turisti" e ci mescoliamo con la folla. Obbligatoria una sosta al Caffè Meletti per un drink.

Preferiamo sempre il Meletti evitando con cura gli altri locali che, tra televisori ad alto volume e rumorosi biliardini, sanno tanto di Bar Sport di periferia!

Non senza fatica troviamo un tavolo all'aperto ancora ingombro dei resti dei precedenti avventori, ci sediamo in attesa di attenzione. Dopo una sensibile attesa una giovane cameriera libera il tavolo, non pulisce la superficie che mostra evidenti segni del precedente uso. Passano i minuti, forse dieci o quindici finalmente un giovane cameriere si presenta, con un attrezzo informatico in mano, per prendere l'ordinazione: un Aperol soda diluito con acqua gassata e un cappuccio deca.

Si parla, il tempo scorre gradevolmente, dopo un periodo interminabile arriva una cameriera con i nostri drink. La moglie sorseggia la bibita e io sciolgo un po' di zucchero nel cappuccio. All'atto di degustarlo realizzo che è completamente freddo. Mi lamento, la moglie mi consiglia di chiederne uno nuovo e caldo, io rinuncio nella convinzione che devo attendere ancora chi sa quanto tempo.

Prendo il tagliando dall'ordinazione e mi reco alla cassa: la fila per pagare arriva alla porta!
Il signore alla cassa pretende di assolvere al compito di cassiere e di servire al banco. Tutti e due i compiti espletati, ovviamente, malamente con evidenti mugugni da una parte e dall'altra degli avventori che si lamentano dei tempi geologici e del non rispetto dell'ordine di arrivo al banco.
Faccio la mia lunga ed interminabile fila, tanto che la mia signora si è preoccupata venendo a verificare la mia sorte, arrivo in prossimità della cassa, davanti a me un alto signore nordico, dall'accento probabilmente danese o olandese, paga con carta di credito poco più di 10€ di spesa, l'operazione ovviamente risulta abbastanza lunga e mentre si attendeva che la transazione elettronica avesse luogo, l'avventore controlla lo scontrino facendo notare che una voce riportava 2 pezzi mentre ne erano stati ordinati e ricevuti 3 pezzi. "One point five Euro more, Sir!" è stata la risposta del cassiere. Il signore questa volta, per fortuna, ha pagato il prezzo aggiuntivo in contanti!
Questo a dimostrazione che: i nordici sono persone di una onestà sconosciuta nell'area del Mediterraneo e che la preparazione delle ordinazioni al Meletti non seguono un ordine ben preciso dettato dal computer ma è affidata alla memoria di chi ha preso la stessa.

Sono un assiduo frequentatore del Caffè Meletti e posso permettermi una riflessione su quanto visto e vissuto ieri. 
L'organizzazione funziona e regge bene i ritmi lenti e assonnati della normale vita ascolana ma come gli avventori aumentano ad un numero e ritmo inconsueto il sistema va in tilt. Chiaramente manca una adeguata organizzazione per fare fronte a simili situazioni.

Purtroppo tutti quegli avventori di passaggio si sono portati via il pensiero che il famoso Caffè Meletti di Ascoli Piceno, pur essendo un originale e bel locale in stile Decò, è veramente mal organizzato.

Caro Caffè Meletti, così proprio non va!



lunedì 21 luglio 2014

. . . "riesumato" Amintore Fanfani!

La cosiddetta "Stronzetta di Montevarchi" Maria Elena Boschi ministro per le Riforme Costituzionali ha "riesumato" niente di meno che Amintore Fanfani nell'affermare che "le bugie in politica non servono" mettendole in bocca al famoso politico aretino.

Certo che "La Stronzetta" si è messa in un terreno minato visto che il suo presidente di bugie ne ha inanellate una serie infinita. Chi non ricorda l'"Enrico stai tranquillo" o "io andrò al potere solo attraverso elezioni politiche" e tante, tante altre?

Insomma "La Stronzetta" ha perso una buona occasione per stare zitta ed evitare una figuraccia ma la sua presunzione è sempre troppo grande per poter tacere!

. . . servizi segreti russi o cinesi?

Sembra che nella striscia di Gaza qualche carro armato israeliano sia stato fatto segno di modernissimi razzi anticarro facendoli saltare in aria con pieno successo.
Mi è sorta subito la domanda: saranno stati i servizi russi o cinesi a cimentarsi nel provare sul campo e contro dei veri carri del nemico i loro ultimi ritrovati in termini di armi anticarro?

Già, dovete sapere che il miglior modo per testare questi indispensabili strumenti anticarro è quello di provarli dal vero e contro i carri del nemico che sono sempre sensibilmente diversi dalle sagome usate nei i tests sperimentali e di sviluppo dell'arma.

Quale migliore scenario quindi, di quello di poter testare sui carri israeliani Merkava MK IV di ultima generazione l'efficacia degli ultimi ritrovati della ricerca bellica anticarro?

Sembra che i Merkava IV ne siano uscito piuttosto malconcio dai tests, purtroppo i palestinesi non li avranno mai in un numero significativo simili razzi, peccato, ci sarebbe un po' più di equità nella guerra in corso!

Sono quasi certo che qualcuno sta già stilando un rapporto tecnico sul risultato dell'uso della nuova arma!
. . . ebrei buoni, palestinesi cattivi!

Questa mattina ho ascoltato un talk show che mi ha veramente meravigliato. Giornalisti e politici nostrani che hanno ribadito con insistenza questo concetto: ebrei buoni, palestinesi cattivi!

Pur comprendendo che ormai un secolo di propaganda sionista ha condizionato molte menti deboli ed ignoranti che questo venga espresso, con vigore, in TV da giornalisti e politici nostrani mi sorprende davvero.

Non ho commenti da fare, non lo merita, solo un consiglio: sfogliatevi qualche buon libro di storia prima di parlare altrimenti si dicono solo falsità (magari solo un Bignami!)




domenica 20 luglio 2014

. . . sarebbe ora di cambiare argomento!

Disperati che cercano di sfuggire dalla guerra e dalla fame muoiono asfissiati sottocoperta di un a carretta del mare, missili che abbattono aerei civili sopra i cieli dell'Europa, il popolo palestinese che subisce il continuo ed incessante genocidio da parte degli aguzzini ebrei, una guerra civile nel cuore dell'Europa che rischia d'incendiare il nostro continente, etc, etc.

Questo è lo scenario che si presenta ai nostri occhi in questa incerta estate del 2014. Argomenti critici e drammatici che meriterebbero tutta la nostra attenzione e invece noi, nella nostra Italietta, di cosa parliamo? Di cosa riempiamo pagine e pagine dei nostri giornali e dibattiti in TV?
Noi non abbiamo di meglio che di parlare dell'assoluzione nel processo di appello, cosiddetto "Ruby", del "Cadavere"B.!

Mi chiedo: abbiamo noi forse bisogno di sentenze della Magistratura che, sulla base di un cavillo messo li bell'apposta, lo assolve per capire di che pasta è fatto il "Cadavere"B.?

No, non ne abbiamo proprio bisogno!

Il "Cadavere"B. è, per l'appunto, un "cadavere" politico che è inviso e rifiutato da tutto il mondo occidentale, non più spendibile in nessun luogo se non tra congreghe di malfattori perché è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi delinquenti che abbia mai calpestato il suolo della sfortunata Italietta. E noi, con tutti i guai economici e sociali che ci attanagliano stiamo ancora qui a parlarne e discutere se farlo santo subito o fra un po'.

Ritengo sarebbe molto opportuno cambiare argomento e discutere di altro perché un senso di nausea mi assale ogni qualvolta sento parlare ancora del suddetto farabutto!

http://video.corriere.it/berlusconi-magistrati-attacchi-all-ammirazione/d9f03eea-0f1c-11e4-a021-a738f627e91c




mercoledì 16 luglio 2014

. . . non c'era dubbio alcuno!

Non c'era dubbio alcuno che i quattro bambini palestinesi che giocavano sulla spiaggia di Gaza sarebbero diventati dei terribili terroristi di Hamas. Questa la ragione del fatto che gli stessi siano stati fatto segno a un bombardamento aereo di precisione dell'aviazione israeliana, si insomma con quelle bombe così intelligenti che non sbagliano mai bersaglio una volta scelto e deciso di farlo.

Il ragionamento degli assassini israeliani è sempre pragmatico: ora sono piccoli che giocano con la sabbia, ma domani diventeranno grandi e come tali saranno dei terribili terroristi che giocano con le bombe, meglio farli fuori oggi quindi. Si fa della pura prevenzione insomma!
Questa la strategia degli assassini israeliani e la ragione del perché amano così tanto uccidere i bambini palestinesi. Pura prevenzione quindi, nulla più!

E' sorprendente come il mondo intero non muova mai un dito per porre fine ad un genocidio che dura da oltre 60 anni. Ormai è passato naturale il pensiero che il Popolo Palestinese debba essere lentamente ma inesorabilmente cancellato dalla faccia della terra per la sola colpa di abitare la loro terra, la Palestina.

Mi vergogno di appartenere a quel mondo cosidetto occidentale responsabile di quella scellerata scelta fatta oltre 60 anni fa ovvero la nascita dello stato d'israele sulle terra dei dei palestinesi. Non capisco inoltre il mondo arabo, oggi assolutamente in condizioni di mettere alle corde l'occidente con le sue riserve petrolifere, che nulla ha mai fatto per i loro, più sfortunati, fratelli palestinesi.

Che dire dello stato d'israele, gentaglia che nulla hanno fatto per potersi amalgamare con il popolo arabo locale solo una congrega di aguzzini sostenuti dal denaro della grande finanza ebrea mondiale.

Stando così le cose, non mi scandalizzerei affatto se qualche altro inbianchino con baffetti, in un futuro non troppo lontano, avesse di nuovo l'idea di voler "nettare" il mondo! Chissà?

http://www.corriere.it/politica/14_luglio_16/vattimo-frasi-choc-contro-israele-comperiamo-armi-palestinesi-a1e8dcfe-0d10-11e4-b4c9-656e12985e4f.shtml





. . . non dire gatto . . .

Un vecchio detto consigliava di: "non dire gatto se non lo hai nel sacco!"
Ovvero non proponi una candidata a Mrs. PESC se non hai già l'assenso dei tuoi partner europei. Se ti va buca la Federiga Mogherini è bruciata, e una simile bruciatura lascia tracce indelebili.

Ecco la prima rogna grossa per il "Ronzino" che è bravo a fare chiacchiere ma sta dimostrando tutti i suoi limiti di pallone gonfiato di fronte ad una diplomazia europea smaliziata e di alto profilo.

Se non riesce a far passare la Mogherini, dopo averla proposta con forza, oltre a bruciarla per il futuro anche lui, il "Ronzino", ne esce con le ossa rotte non solo come premier italiano ma anche come Presidente di turno del Consiglio della UE.
Insomma sarebbe un bel passo falso per il presuntuoso di Rignano sull'Arno e, credo, che questo rospo da ingoiare sarebbe il primo ma non l'ultimo perché come ricordava il mio saggio nonno Nannì "non si va a caccia con il tamburo" e il "Ronzino" di rumore ne ha fatto tanto fino ad ora ma sono anche tanti quelli che lo aspettano al varco per farlo rimanere solo con le piume . . .  in mano!


p.s.
sembra che anche gli USA si oppongono alla candidatura della Mogherini perché troppo filo-russa! Ma noi europei abbiamo mai espresso pareri su un canditato segretario di Stato USA? Mah!

martedì 15 luglio 2014

. . . sono indignato, bastardi ebrei!

Sono indignato nel vedere perpretare una strage d'innocenti ed il mondo intero si distrae guardando le partite di pallone.

Capisco che non bisogna disturbare le potentissime lobby finanziarie ebree americane durante il loro sport preferito, ammazzare palestinesi, preferibilmente bambini, ma a tutto credo ci sia un limite.

Così, mentre si ammazzano centinaia d'innocenti, i potenti del pianeta se la spassano a Rio assistendo alla finale del mondiale di calcio, uno spettacolo indecente!

Mi preme ricordare che "il 29 novembre 1947 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella Risoluzione 181 approvava il piano di partizione della Palestina, che prevedeva la costituzione di due stati indipendenti, uno ebraico e l'altro arabo".

Ebbene, a distanza di 67 anni i Palestinesi, ai quali è stata sottratta la propria terra, stanno ancora aspettando il loro Stato, la loro Patria.

Queste sono le grandi porcate perpretare dei vincitori della seconda guerra mondiale che, nel tentativo di espiare l'orrore della shoah, lo fanno con un altro orrore, ovvero togliendo la propria terra ai Palestinesi rinchiudendoli in perenni campi profughi senza un futuro e senza una speranza chiamandoli, poi, terroristi!

Come dimenticare Sabra e Shatila dove l'esercito israeliano assistette compiaciuto al massacro dei Palestinesi ad opera degli alleati falangisti libanesi. Ricordo quelle immagini che mi sono rimaste impresse nella mente quando i cecchini sparavano sui bambini che si recavano, assetati, all'unica fonte del campo profugli e li ammazzavano così come per fare tiro al piccione!
Furono diverse migliaia le vittime innocenti, un vero indicibile orrore, non molto diverso dai forni crematori!







lunedì 14 luglio 2014

. . . un utile chiarimento!

Per la cosidetta riforma del lavoro, il "Ronzino" dall'inglese maccheronico, ha voluto fare uso di un termine anglosassone, preso in prestito da presidente americano Obama, ma dal contenuto completamente diverso.

L'economista Giacomo Vaciago spiega chiaramente che il "Job act" del "Ronzino" è una grande bufala e che l'uso di quel termine è assolutamente propagandistico e strumentale!
Anche questo modo di agire per slogan la dice lunga sulla sostanza del "Ronzino", "Ronzino" che tanto dice e poco fa!

Mentre il "Job act" americano prevede il finanziamento delle start-up promosse da giovani intraprendenti quello del "Ronzino" prevede una ulteriore flessibilità nel campo delle relazioni tra datore di lavoro e dipendente tale da creare un ulteriore precariato per i giovani i quali ormai hanno deciso di non cercarlo neanche più un lavoro ed evitare di diventare degli sfruttati e precari perenni. Come non capirli?

Continuo a ripetere che, per l'Italia, l'avvento del "Ronzino" e del "renzismo" è una sventura più grande di quella dell'avvento del "Cadavere B." e del berlusconismo che in 20 anni ha portato praticamente il paese alla fame!



domenica 13 luglio 2014

. . . un sistema alla deriva!

Anche quest'anno ho assistito alla sfilata della Giostra della Quintana, ancora una volta ho avuto la netta sensazione che il sistema sia assolutamente alla deriva, ovvero non gestito o gestito male e con superficialità.

Devo ancora capire se la Giostra della Quintana è una rievocazione storica o un'attività folkloristica anche se appare sempre più evidente che si stia andando nella seconda direzione.

Credo che una rievocazione storica debba sforzarsi ad aderire ai fattori caratterizzanti il periodo che s'intende rievocare mentre una manifestazione folkloristica non ha tra gli obiettivi queste peculiarità.

Ora, io che sono stato un assiduo quintanaro della prima ora, ricordo lo sforzo, che i responsabili di allora, esercitavano con un adeguato lavoro di ricerca e relativo controllo nelle varie attività di preparazione dei costumi, attrezzi, copricapo, etc.
Oggi tutto mi sembra sia lasciato al caso e all'inventiva dell'ultimo arrivato e un lavoro di ricerca e controllo sia assolutamente assente.

Negli ultimi anni quindi, ovvero da quando la politica è entrata a pié uniti dentro la gestione della Quintana perché fonte di consensi e potere, tutto sta andando in malora.

A titolo d'esempio riporto l'audio di due gruppi di tamburini:





Ditemi voi cosa ha di medievale una simile esibizione!

Un signore che mi stava accanto ha commentato: "con l'aggiunta di un bengio e un sax basso sarebbe una perfetta funeral band pronta ad operare per le strade di New Orleans"!

Se questo è quello che rileva qualche sensibile spettatore forse è il caso di rivedere un po' le cose!

sabato 12 luglio 2014

. . . "la ciabatta!"

Quando si fanno le cose, queste possono essere fatte bene, belle e a regola d'arte. Queste spesso vengono associate alla realizzazione di una scarpa, una buona ed elegante scarpa da usare con cura ed apprezzare.

Quando si realizzano delle gran porcate queste vengono invece associate ad una "ciabatta".

Ebbene, in piazza Ventidio Basso, i nostri amministratori, hanno realizzato una brutta "ciabatta"!

Sono andato in bicicletta a dare uno sguardo e devo dire che quanto rilevato risulta di gran lunga peggiore delle attese.
Visto il livello culturale e artistico nonché creatico dei nostri amministratori le attese non erano esaltanti ma la realtà è proprio una gran brutta ciabatta!

Il nostro primo cittadino ha imperniato la sua ultima campagna elettorale sul "FARE". Ebbene, da parte mia, una sola, grande raccomandazione: non fare più nulla per favore, preferiamo aspettare tempi migliori per migliorare la nostra città altrimenti tra  "il mostro Tufillo", il parcheggio in via Colombo, l'auditorium senza accesso di cazzate varie se ne sommano veramente tante.
Purtroppo alcune di queste opere risultano irreversibili, quindi lasciate nei secoli a venire come testimonianza di un periodo buio per la nostra città!

Di nuovo una raccomandazione ai nostri amministratori:
RILASSATEVI, NON FATE NULLA, è meglio per tutti!


giovedì 10 luglio 2014

. . . come introdurre una "dittatura soft"!

Un Senato di comandati, composto da politici trombati, che non serve a nulla, le firme per indire un referendum abrogativo passano da 500k a 800k, il Capo dello Stato eletto in un modo differente dal passato, etc. etc.
Cosa ancora più incomprensibile è che il Governo ha approvato in via preliminare tali proposte!

Ai miei tempi, quando studiavo quella che allora si chiamava Educazione Civica, ricordo che lo Stato italiano era organizzato secondo tre Poteri: Legislativo, Esecutivo e Giudiziario, con una importante prerogrativa: i tre poteri erano complementari, autonomi ed indipendenti fra di loro!

Ma allora a cosa serve il parere del Governo su una azione legislativa assegnata dalla Costituzione al solo Parlamento? Non vi sembra una vera e propria ingerenza?

Già in un precedente post ricordavo che, nella nostra Italietta, è uso cercare di cambiare le regole del gioco quando gli uomini politici al Potere non sono capaci di esercitarlo per manifeste ed evidenti incapacità proprie!

Ora il "Ronzino" con un patto scellerato stipulato con un pregiudicato sta cercando di manomettere le Regole del Gioco, regole stabilite nella Costituzione della Repubblica Italiana, uno dei migliori documenti regolamentari esistente nel mondo occidentale stipulato dai Padri Fondatori della Repubblica avendo cura d'inserire con estrema oculatezza pesi e contrappesi del Potere memori della terribile esperienza del ventennio fascista.

Ora questo ometto di Rignano sull'Arno, particolarmente presuntuoso e gonfio solo di se stesso, vuole stravolgere la Carta Costituzionale, in fretta e furia, solo e solamente per un consolidamento del proprio Potere. Insomma sta cercando d'imporre una "dittatura soft" (una hard non sarebbe mai accettata dall'Europa) con pieni poteri e senza intralci di sorta. 

E' mia opinione che una simile formula è ampiamente desiderata da una larga maggioranza degli italiani che, per loro natura, sono essenzialemnte dei reazionari! E questo il "Ronzino" lo sa!
Un buon uso della Democrazia infatti richiede da parte dei cittadini un grande e faticoso impegno civico,  per gli italiani pigri per natura, meglio delegare ad un uomo solo al comando!

Mi sembra di sfogliare la cronaca della storia italiana degli anni venti del secolo scorso!

mercoledì 9 luglio 2014

. . . un piazzista da mercato di periferia!

Per capire di che pasta è fatto il "Ronzino" basta dare uno sguardo al filmato riportato sotto.

Il "soggettone" si ritrova una faccia da cu** da piazzista da mercato di periferia e, senza vergogna alcuna, si avventura in una improbabile conversazione in inglese maccheronico da 4 meno meno.

Questo la dice lunga sull'ometto di Rignano sull'Arno in termini di considerazione di se: un pallone gonfiato che pur di sembrare un poliglotta mette in ridicolo se stesso e un intero paese.

Nel nostro girovagare per il mondo, le raccomandazoni aziendali ricevute, consigliavano sempre di non avventurarsi in iperboli in una lingua non tua, che conosci poco e male, usare solo frasi semplici, brevi e chiare. "Questo vi evita di fare la figura di persona presuntuosa, sciatta e non credibile!"

Esatto! Il "Ronzino" è persona presuntuosa, sciatta e non credibile!

Chissà quando il popolino italiano realizzarà questo concetto? Avrà bisogno di 20 anni come per il pregiudicato di Arcore? Chissà?


martedì 8 luglio 2014

. . .  tasse sulla casa +200% in tre anni!

I nostri governanti da qualche parte i soldi li devono pur prendere ma sulla casa hanno un vero e proprio accanimento. Secondo uno studio dell'ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) si è passati da una tassazione ICI pari a 9 miliardi di Euro del 2011 ad una tassazione IMU+TASI pari a 25 miliardi di Euro nel 2014 (+200% circa)!

Quando i nostri politici ladroni cominciano a pastrocchiare con le sigle (IMU, TASI, etc.) cominciamo a spalmarci vasellina perché  il cetriolo sta arrivando. E regolarmente è arrivato!

Un saggio detto genovese ricorda che i soldi li accumula chi non spende non chi ne guadagna tanti (ma ne spende di più!).
Il detto ricorda una profonda verità ovvero: se non si riducono drasticamente le spese da qualche parte le entrate devono essere prese visto che di debito non possiamo più vivere pena il totale fallimento.

Ora il nostro "Ronzino" che molto dice e poco fa, dice appunto che vuole ridurre la tassazione ovvero ridurre le entrate ma non dice nulla dove diminuirà le spese dello Stato e pertanto la cosa è poco credibile.

Lo Stato italiano è un mangia-denaro spaventoso, gli stipendi di una pletora infinita di clientes succhia tutto il succhiabile e se da un lato le tasse ci strozzano dall'altro i servizi che offerti sono pessimi e sempre meno efficienti.
. . . sono circa 47 mila!

Sono 46,793 i giovani marchigiani sotto i 29 anni che non hanno un lavoro, una schiera di disperati senza futuro alcuno che vivono alle spalle di genitori e nonni.

Cosa ancora più grave è che ben 24,000 di essi non lo cercano più un lavoro perché completamente sfiduciati da anni d'inutili ricerche o di essere sfruttati per un misero e precario compenso.

Questa situazione, che oggi passa sotto silenzio e viene vissuta dalle famiglie con vergogna e dignità, mostrerà tutti i suoi effetti deleteri fra qualche decennio quando i genitori e nonni non esisteranno più e gli ex giovani disoccupati, saranno adulti senza una famiglia alle spalle, senza  un lavoro e senza una propria famiglia si ritroveranno completamente abbandonati a se stessi!

Uno scenario apocalittico per il nostro paese, dobbiamo solo sperare che la popolazione sia sostenuta dagli extra comunitari in arrivo altrimenti l'Itaia è destinata allo spopolamento e al declino più totale.

Ebbene, con uno scenario del genere cosa fanno coloro che sono deputati a risolverli simili problemi?

Si adoperano solo a consolidare i propri privilegi e il nostro "Ronzino" spende tutte le sue futili risorse solo per cercare di consolidare il proprio Potere, nulla più!

Il ridimensionamento del Senato, una nuova legge elettorale e le altre manovre di Palazzo in corso sono protese solo alla gestione, il più libera possibile, del Potere nulla hanno a che fare con quanto riportato sopra.
Loro, i nostri politici, dei problemi dei cittadini importa veramente poco, anzi nulla, si appellano al popolo solo quando chiedono il consenso per fare in libertà gli affari propri, nulla più!







lunedì 7 luglio 2014

. . . una nuova Mercedes CLS!

Apprendo dal web che la casa automobilistica di Stoccarda Mercedes-Benz ha presentato la nuova classe CLS con diverse motorizzazioni ovvero:

"La famiglia Cls sfodera una gamma motori dove spicca il nuovo V6 a benzina da 3.5 litri che dà origine alla Cls 400. Eroga 333 cavali e una coppia di 480 Nm con consumi contenuti in 7.3 litri ogni 100 km: davvero non male per una vettura di due tonnellate lunga 5 e larga 1.90 metri ma che scatta da 0 a 100 in 4,8 secondi. Al top della gamma benzina troviamo la 500 spinta dal V8 4.6 litri 408 cv e 600 Nm."

Ora, visto che uso sempre interrogarmi sulle cose, in questa circostanza mi chiedo: a che cosa servono 333cv o addirittura 408cv in una rete stradale sempre più intasata e cosparsa di limiti di velocità?

Non servono a nulla se non alla pura ostentazione esibendo un paio di sgasate al primo semaforo.
Rammento le mie avventure milanesi tra la tangenziale Est ed Ovest quando al mattino mi facevo almeno un'ora di fila a passo d'uomo con tutti i compagni di sventura che sfogliavano il giornale sopra al volante per cercare di arrivare in ufficio almeno informati.

Che differenza fa stare un ora al volante, in fila indiana, avendo sotto il cofano un V8 da 408cv o una panda da con un 4 in linea da 1,2l e 44kW?
Poca, veramente poca solo che la prima consumerà ed inquinerà il pianeta almeno 4 volte tanto! Mah!

. . . rievocazioni medievali!

Per un qalunque cittadino di questa Terra, interpretare e capire i fatti di Oppido Mamertina, è veramente cosa difficile!

Che delle persone si mettano in coda dietro una statua, spesso pure di cattiva fattura e portata a spasso, è già cosa molto difficile da comprendere per la stragrande maggioranza della popolazione del pianeta. Ma ancora più incomprensibile è il fatto che nonostante questa abbia presunti poteri soprannaturali e miracolosi questi siano comunque inferiori a quelli, molto più terreni, di un boss della Ndrangheta tale da doversi inchinare in segno di sottomissione.

Il fatto che la miracolosa Madonna s'inchini al boss la dice lunga su quale tipo di Fede si aggrappano in realtà gli oppidesi.
Tra un boss che mi protegge e mi fa lavorare e vivere ed una Madonna presunta miracolosa nell'aldilà preferiscono il primo. Come non capirli!

La mia sensazione più immediata è stata quella che nel sud italia il medioevo non sia mai terminato anzi vive ancora in commistione con la modernità creando situazioni che sanno di pura follia collettiva.




. . . "dopo di me il diluvio!"

Si è diffuso il pensiero, credo alimentato ad arte, che se il "Ronzino" fallisce l'Italietta è perduta. Dopo me solo il diluvio insomma!

Credo sia opportuno che ognuno di noi cominci a costruire la propria arca perché che il "Ronzino" fallisca è scontato.
Vi chiederete il perché una così totale sfiducia in questo nuovo ometto della Provvidenza che tanto dice e poco fa?

La mia totale sfiducia nasce dal fatto che l'ometto della Provvidenza sta affrontando, con tanta enfasi, problemi che problemi non sono e trascura completamente quelli che, per le famiglie italiane, ormai più che problemi sono incubi.

Torno a ripetere che la riforma del Senato o una nuova legge elettorale non sono problemi impellenti visto che il "Ronzino" ha promesso che la legislatura finirà nel 2018 ovvero alla scadenza naturale. Soprattutto questi non incidono minimamente nella rimozione di quelli che problemi veri sono: il lavoro, la disoccupazione, la povertà, etc.

Insomma il "Ronzino" sta cercando, con l'aiuto di un pregiudicato, di consolidare solo il suo potere in cambio di alcune tutele di cui il pregiudicato ha assolutamente bisogno, nulla più!

Coraggio quindi, legno di quercia e una ascia ben affilata per costruire una solida arca, prevedo un diluvio particolarmente agitato!


domenica 6 luglio 2014

. . . ora il Lorenz ha anche il biliardino!

Il bar Lorenz, che io evito come la peste, oltre ad aver invaso praticamente tutta la piazza del Popolo con tavoli e sedie nonché orribili ombrelloni ora ha anche un biliardino!

Come potete vedere non c'è mai limite al peggio e vorrei vedere che faccia fanno quel 58% di elettori che hanno riconfermato l'amministrazione precedente nonostante gli enormi limiti dimostrati e danni causati alla città nei cinque anni precedenti.

Sembra che il titolare del Lorenz abbia già ordinato un tirassegno con orso che grugnisce se colpito, come nelle vecchie fiere paesane. Devo dire che se ne sentiva veramente la mancanza e spero che l'attesa non sia troppo lunga. Tutti speriamo di averlo operativo per le festività di S. Emidio.

Speriamo davvero!



. . . lo spreco della lucina rossa!

Riporto di seguito un articolo illuminante in fatto di sprechi energetici.

Quando spegniamo una TV o altro apparecchio elettronico, mettendolo in "standby", in realtà l'apparecchio resta alimentato e comunque presenta un, seppur basso, consumo energetico.
Inoltre, un apparecchio alimentato con circuiti in tensione è sempre soggetto ad un più rapido invecchiamento con maggiore possibilità di guasti e di possibili gravi problematiche in termini di sicurezza delle abitazioni.
Non ultimo, un apparecchio fisicamente connesso ad una rete elettrica è maggiormente soggetto a possibili scariche meteoriche (fulmini) con possibilità di danni che potete facilmente immaginare!

Resta quindi molto valida la raccomandazione di staccare la spina o spegnere completamente tali apparecchi quando si lascia la casa incustodita per un periodo di tempo sensibile.

Risulta poco significativo il consumo energetico per ogni singola unità collegata in standby ma se si considera che il numero di apparecchi collegati alla rete elettrica nel pianeta siano circa 400 miliardi si è stimato che ciò costa alla comunità tutta circa 60 miliardi di Euro all'anno. 
Uno spreco assolutamente insensato.

http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/07/04/news/quella_lucina_rossa_che_brucia_80_miliardi_di_dollari_l_anno-90668284/?ref=HRLV-8



. . . povera Italietta!

Il nostro paese sta attraversando una profonda crisi economica a causa di una serie di problematiche di tipo strutturale ed industriale che si sono evidenziate nel tempo.
Senza una appropriata e pianificata attività  di Ricerca e Sviluppo, siamo in grado di produrre ed esportare solo prodotti con un basso valore aggiunto in un contesto globalizzato e quindi con competitors agguerriti.

Attualmente la problematica più grave del Paese riguarda la disoccupazione che sfiora il 13% della forza lavoro e diventa circa il 45% se si parla di giovani.
Un vero e proprio disastro che sta letteralmente bruciando un'intera generazione senza futuro alcuno e i cui effetti negativi si evidenzieranno negli anni a venire.

Ebbene, da mesi ormai il nostro "Ronzino" ci sta tempestando di promesse di riforme strutturali che però nulla hanno a che fare con il superamento del problema sopra detto.

Mi dite voi cosa centra la riforma del Senato con la disoccupazione?
O cosa cambia la riforma della legge elettorale in termini di posti di lavoro?
Nulla di nulla! Solo fumo negli occhi per il popolino e distrarlo dalle vere difficoltà!

In verità, il "Ronzino" sta spendendo tutte le sue doti di pifferaio solo e solamente per consolidare il Potere ed aver mani libere in una "democrazia dittatoriale" ovvero: un solo uomo al comando senza lacci e lacciuoli come contrappeso.

Insomma dopo il deleterio berlusconismo avremo il disastroso renzismo ed io vedo sempre più buio all'orizzonte.

Spero di sbagliare ma il mio istinto mi dice che il peggio deve ancora arrivare!

venerdì 4 luglio 2014

. . . sistemi efficaci!

Leggo da una rivista:

". . . a Shantou, nel sud della Cina, il 29enne Xiao Guoqi è stato condannato a morte e giustiziato perché ladro di biciclette!"

Immaginate voi simili criteri applicati nel nostro paese ed in particolare ai politici ladri, credo si estinguerebbero in brevissimo tempo!



martedì 1 luglio 2014

. . . "meglio anestetizzare le coscienze . . . . "

"Meglio anestetizzare il pubblico con l'intrattenimento che farlo pensare. 'La tredicesima ora' toccava tematiche scomode"
Questo è il commento dall'associazione dei parenti delle vittime della strage alla stazione di Bologna sulla cancellazione della trasmissione di Carlo Lucarelli "La tredicesima ora", trasmissione che, guarda caso, indagava e metteva in risalto aspetti bui della strage di Bologna. La strage di Bologna è uno degli aspetti più oscuri ed inquietanti della storia recente del nostro paese dove frange nazifasciste, servizi deviati dello Stato e quant'altro organizzarono il più feroce attentato che mai sia stato portato a termine nel nostro paese in tempo di pace. Furono 85 le morti di innocenti che gli assassini sacrificarono sull'altare dell'opportunità politica. Un vero orrore!

Nulla sappiamo ancora sui mandanti di quella strage, che fra l'altro io ho evitato per un pelo, in quanto in transito alla stazione di Bologna proveniente da Milano. Quando arrivai a San Benedetto del Tronto i miei mi accolsero come un miracolato in quanto ero transitato qualche minuto prima proprio li, nel luogo della strage! Allora non erano disponibili i mezzi di comunicazione di oggi e i miei familiari vissero ore di angoscia sapendo che ero in transito proprio in quella stazione e in quei momenti.

E chi dimentica quel 2 agosto del 1980!
Per noi, che lo abbiamo vissuto, nulla e nessuno potrà mai cancellarlo dalla nostra memoria, quello che sconcerta è che ancora oggi non si vuole portare a conoscenza delle nuove generazione gli aspetti più oscuri della politica passata del nostro squallido paese!