sabato 31 maggio 2014

. . . c'è bisogno di "tenerezza"!


Secondo la rivista di Luigi Amicone Tempi.it il fatto che Castelli sia stato rieletto al primo turno è una una notizia: "la notizia è perché di centrodestra".

Se la rivista Tempi.it si fosse documentata un po' meglio avrebbe scoperto che questo ad Ascoli accade regolarmente da secoli.
Già da sempre (fatta eccezione di un paio incidenti di percorso dovuti a liti interne alla stessa Destra) non c'è stata mai soluzione di continuità nel governo della città: Destra conservatrice, papalina e massonica!
Quindi, la rielezione di Castelli non è una notizia, lo sarebbe stato se fosse accaduto il contrario ma ciò, ad Ascoli, non è possibile!
Quindi, qualunque rappresentante della Destra ascolana al posto di Castelli avrebbe ottenuto il successo assicurato! Ad Ascoli Piceno le cose vanno così e da sempre!

Un po' patetica, anche se comprensibile visto l'orientamento della testata, l'intervista del Castelli il quale ha scomodato diversi Santi per dare credito alla sua azione di governo! Però è mancato Padre Pio, la cosa mi ha un po' sorpreso, il Castelli dovrebbe sapere che c'è grande devozione per il frate di Pietrelcina in città!

E per finire, come ciliegina sulla torta, abbiamo scoperto che noi "sudditi" saremo tutti trattati, durante il suo governo della città, con tenerezza!

Onestamente ne faccio molto volentieri a meno delle tenerezze del Castelli, ne preferisco delle altre io di tenerezze, da buon ascolano anch'io sono un "conservatore" . . . in certe cose!

Comunque, Buon Governo della città signor Castelli, il Signore sia con te!

venerdì 30 maggio 2014

. . . non so voi cosa ne pensate ma io . . . 

Non so voi cosa ne pensate ma io concordo pienamente con quanto riportato, nel suo blog, da Jacopo Fo.
Solo persone ottuse rifiutano l'evidenza che se qualcosa si sta muovendo nella politica italiana questo lo si deve ad un comico, non un politico di professione ma un comico. Un comico che è riuscito a raccogliere milioni di consensi e mettere nel panico un'intera classe politica inerme e corrotta fin nel midollo!
Qualcosa si sta muovendo nella politica italiana ed il trigger è stato Grillo e la sua folle azione. E' importante quindi mantenere acceso il fuoco della protesta obbligando la Casta a venire allo scoperto e mostrare tutte le sue contaddizioni.
Forza Grillo, . . . nonostante tutte le cazzate che stai facendo!

. . . rubare ad un ladro!

Sembra che, secondo la teologia cattolica, rubare ad un ladro non è peccato, sembra che venga definita "occulta compensatio"!

Con una logica di questo tipo in atto, riconosciuta anche dalla teologia cattolica, mi si apre un mondo completamente nuovo e capisco tanti comportamenti molto diffusi nel nostro paese.

Se quanto sopra detto corrisponde al vero tante cose si giustificano e rientra nella cosidetta "occulta compensatio". Per esempio si giustifica il diffusissimo latrocinio imperante. Non ladri, quindi, ma applicatori dell'"occulta compensatio" in quanto a loro volta defraudati. Con una logica di questo tipo in atto tutti saremo, prima o poi, degli occulti compensatori ed il ladrocinio si svilupparà in modo esponenziale. 

Insomma ecco chiarito il ladrocinio imperante in Italia: non ladri ma compensatori occulti!

Ora capisco anche la ragione della diffusissima evasione fiscale nel nostro Paese. Lo Stato è ritenuto un grande "ladrone" attraverso una iniqua tassazione pertanto è lecito mettere in atto l'"occulta compensatio"!

Tutto chiaro, no?




giovedì 29 maggio 2014

. . . quando sindacato ed industriali parlano lingue diverse.

Il presidente Giorgio Squinzi nel discorso di apertura dell'assemblea di Confindustria ha ripetuto le solite litanie rivolgendosi al premier Renzi sollecitando azioni di governo rapide ed efficaci.

Molte delle richieste sono sacrosante come lo snellimento della burocrazia e la riduzione del fisco che strangola le imprese ma nei confronti del sindacato la  posizione è sempre la stessa ovvero mano libera nel mercato del lavoro per gli industriali per un rapporto contrattuale più libero e snello.

La risposta del sindacato CGIL non si è fatta attendere definedo quella di Confindustria una richiesta che porta al "festival della precarietà".

Eccoci al solito muro contro muro tra due entità che non sanno parlarsi arroccandosi ognuno sulle proprie posizioni.

Non credo ci potrà mai essere un serio e costruttivo rapporto tra Confindustria e Sindacato perché troppo forte è la reciproca disistima e sfiducia, a mio modo di vedere, giustificata per entrambi.

Confindustria non si fida del Sindacato perché c'è un pregresso dove il sindacato ha mirato ad un totale controllo politico delle imprese. Il Sindacato non si fida perché ha assistito a mille e mille abusi fatti dagli industriali sulle più deboli maestranze ogni qual volta questo è stato possibile.

La mia personale e lunga esperienza nell'industria, se da un lato mi ha portato ad una totale disistima nei confronti del Sindacato, d'altra parte ho avuto conferma che l'industriale di turno, quando può, abusa regolarmente della maggiore debolezza delle maestranze.

Anni ed anni di rapporti malati tra sindacati e industriali hanno portato a questo paradosso ovvero le parti, che hanno un reciproco e vitale bisogno l'uno dell'altro, non si fidano tra loro.

Una situazione come quella vigente in Germania dove il sindacato (serio e responsabile, dedito agli interessi dei lavoratori e del Paese) siede nel consiglio di amministrazione dell'impresa in Italia non potrà mai aver luogo.




. . . quando perdere annebbia la vista!

Dopo i disastrosi risultati alle recenti elezioni europee da parte di Forza Italia e del M5S, sia il "Cadavere"B. sia Grillo hanno fatto delle mosse che, per entrambi, vanno verso una profonda radicalizzazione a destra dei due raggrupamenti politici.

Il "Cadavere"B. ha aperto alla Lega Nord che a sua volta ha concordato un gruppo parlamentare comune con il partito di estrema destra "Front national pour l'unité française" di Marina Le Pen.
Per la proprietà transitiva Forza Italia ha effettuato una sterzata a destra di quelle che lasceranno diversi pezzi del partito per la strada.

Il comico Grillo ha fatto di peggio perché ha incontrato a Bruxelles Nigel Farage, capo del UKIP partito ultra conservatore inglese, anche qui, al fine di formare un gruppo parlamentare comune al parlamento europeo.
Non credo di sbagliare nell'affermare che la maggior parte degli elettori di Grillo sono fortemente contrai a questa iniziativa che porta il M5S in un innaturale contesto politico di estrema destra.

Quando si vince tutto è facile, quando si perde e anche malamente, il desiderio di rifarsi tutto e subito porta, in genere, i leaders che tali non sono, ad annebbiamenti di vista tali da condurli dritti dritti verso la loro naturale distruzione.

E pensare che il progetto del comico Grillo era, nella sostanza, rivoluzionario e condivisibile! Peccato!


. . . quando eravamo giovani e . . . belli!

Stamattina, facendo la doccia, lo sguardo mi è caduto su una serie di contenitori allocati su di una mensola all'interno del box e pronti all'uso.
Ecco alcuni termini riportati, in bella evidenza, sugli stessi: ristrutturante, normalizzante, lisciante, sebonormalizzante, idratante, purificante, etc, etc.

Insomma ci si rivolge a tutti questi prodotti, dalle proprietà miracolose (false come lo stagno!), per cercare di arrestare l'inarrestabile passare del tempo che così tanto mortifica il nostro corpo!

Stando sotto il getto dell'acqua che mi accarezzava, mi è tornato alla mente quando eravamo giovani, con addosso due cenci, una spazzolata frettolosa ai capelli e via per la città con gli amici in cerca di nuovi amori!

Eravamo giovani e . . . . belli allora!



mercoledì 28 maggio 2014

. . . "Guido da Ascoli" finalmente a Roma!

C'erano tutti, si c'erano proprio tutti gli alti dirigenti di Forza Italia in piazza San Lorenzo in Lucina al primo incontro convocato dal "Cadavere"B. per analizzare i risultati delle ultime elezioni e prendere adeguati provvedimenti.

"Cribio, se andiamo ad elezioni politiche anticipate in queste condizioni, rischiamo un risultato numerico da prefisso telefonico!" ha tuonato il "Cadavere"B. rivolgendosi ai suoi fedelissimi!
"Qui bisogna prendere decisioni drastiche e subito, anzi adesso!" ha replicato Giovanni Toti posto alla destra del suo padrone.

Dopo un'accurata analisi dei risultati é stata presa una decisione all'unanimità: il partito va affidato a l'unica persona che è stata in grado di sconfiggere il PD del "Ronzino" ovvero a un certo "Guido da Ascoli" che ha strapazzato il PD locale tanto da farlo quasi scomparire.

Nessuno li ha informati però che il PD ad Ascoli ha abbandonato il territorio da anni ritenendo ogni sforzo fatto, per cambiare mentalità e orientamento politico dei suoi cittadini, assolutamente inutile!






martedì 27 maggio 2014

. . . la Sinistra non abita qui!

Di seguito la lista dei sindaci e il partito di appartenenza che hanno governato la città di Ascoli dalla Liberazione ad oggi. Aggiungi 20 anni di fascismo e possiamo dire, senza ombra di smentita, che la Sinistra non abita qui.

Anzi, dall'inesistente impegno profuso durante l'ultima tornata elettorale, si può altrettanto affermare che la Sinistra nazionale abbia completamente e definitivamente abbandonato il terreno.

Rumors affermano che la Sinistra nazionale abbia deciso di abbandonare il terreno sia in considerazone della mentalità conservatrice e sclerotica degli ascolani sia per l'irrilevante numerosità della popolazione che poco o nulla incide a livello nazionale.
Si sostiene quindi che la Sinistra nazionale abbia concentrato gli sforzi sulla valle del Tronto e su San Benedetto in quanto, nel complesso, aree più rilevanti numericamente ed economicamente.

Se le cose stanno veramente così possiamo affermare che la scelta seppure discutibile è, tutto sommato, comprensibile!


. . . si, lo devo riconoscere!

Si respira aria di cambiamento nella politica italiana e in quella ascolana in particolare!
Tutte facce nuove, idee nuove, una vera rivoluzione generazionale.
Era quello che aspettavamo e ci voleva per svegliare una città sopita, sclerotizzata ed immobile!

Infatti quando domenica sera sono andato al seggio per esprimere le mie preferenze, all'ingresso si aggiravano, come avvoltoi, sempre le stesse facce che vedo da circa mezzo secolo!
Stesse facce, stessi sguardi famelici, pronti alla gestione del potere che non mollano neanche con la forza!

Ma che ci facevano tutti quei brutti ceffi a gironzolare intorno al seggio elettorale come iene intorno ad una carogna? Nostalgia del fresco profumo di stampa delle schede elettorali? O forse il rumore dei timbri sulle tessere elettorali?
No, erano li pur di afferare ancora qualche briciola di potere per di soddisfare le insaziabili voglie che mai li abbandonano!

Ma quale cambiamento, la Casta è sempre lì pronta a gestire il potere e per fare affari, non mollano nemmeno di un millimetro e, credetemi, non cambierà nulla, non illudiamoci!

Per la politica nazionale poi sono tante le cariatidi in cerca di un posto al sole, pensate che De Mita è stato eletto sindaco a Nusco alla veneranda età di 86 anni!
Ma com'è vero che il potere logora chi non ce l'ha!

Nel filmato sotto, per esempio si vede una faccia assolutamente nuova, mai vista prima, insomma una new entry! Finalmente, sapete, un po' mi mancava!

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/05/26/elezioni-2014-casini-salta-sul-carro-premiato-governo-che-noi-sosteniamo/281877/

lunedì 26 maggio 2014

. . . finalmente una città felice!

Questa sera per le vie della mia città ho visto solo persone felici sia i rappresentanti di destra che per quelli di sinistra!
Tutti a testa alta ostentando grandi sorrisi a desta e a manca e a farsi vedere soddisfatti per i grandi risultati elettorati ottenuti.
La sinistra per lo straordinario successo alle europee dove il "Ronzino" ha stracciato ogni più rosea previsione e la destra per l'evidente successo alle amministrative locali che sta riconfermando il sindaco uscente.

Basta poco per fare felice una città e dopo le ansie della vigilia ora evvai con fiumi di champagne ed urla di gioia.
Il potere è confermato e le piccole rendite di posizione pure almeno per i prossimi 5 anni!


. . . parliamo un po’ di Europa!

Ricordo che questa tornata elettorale, oltre a molte amministrative locali, ha riguardato principalmente la composizione del Parlamento europeo.

Cerchiamo quindi di dare ad essa il suo vero significato e non dell’altro che in verità non ha.

Da una prima analisi sembra evidente che gli euroscettici abbiano avuto un grande avanzamento seppure rimanendo minoranza nel Parlamento europeo.

La Storia c’insegna che, ogni qualvolta ci sono state delle profonde crisi economiche, si sono sviluppati cambiamenti d’opinione nei popoli resuscitando sopiti desideri nazionalistici.

Tutti sappiamo come sono nati e si sono sviluppati i due conflitti mondiali del secolo scorso.

Quando si è in difficoltà, ci si arrocca sulle proprie posizioni e si preferisce dare le responsabilità del proprio disagio agli altri creando tensioni e conflitti non sempre gestibili pacificamente.

Se la crisi economica morderà per molto tempo ancora avremo il rischio che gli euroscettici diventino maggioranza in Europa con la seria possibilità che l’unione si sfasci.

A mio modo di vedere questo sarebbe un vero e proprio disastro per i paesi del vecchio continente che si troverebbero ad affrontare sfide globali divisi e singolarmente insignificanti.

Con Cina, India, Russia e Brasile, paesi ormai ben più importanti del riduttivo emergenti, ci sarebbe veramente ben poco da competere a livello globale. Diventeremo di certo una periferia sia economica sia politica a livello mondiale.
Senza parlare poi degli USA che non vedono l’ora di vedere l’Unione Europea in frantumi per poter di nuovo spadroneggiare nel mondo economico col il suo Dollaro in libertà!


Spero vivamente che le Autorità europee sappiano prendere tutte quelle iniziative necessarie e sufficienti per uscire al più presto dalla crisi che ci attanaglia e soprattutto per dare possibilità di un futuro a quei milioni di giovani europei oggi completamente allo sbando!



. . . finalmente abbiamo un nuovo MESSIA!

Si, in "Ronzino" ha avuto un risultato plebiscitario tale da poter essere considerato il nuovo MESSIA della politica italiana!

Io un po' li capisco gli italiani che sono andati alle urne: Grillo no: il MALE; "Cadavere"B. no: il PEGGIO, gli altri: NON EISTONO e allora, visto che sono venuto fino al seggio, chi voto?
Mah, diamo un po' di fiducia (tutta a credito!) a questo giovinotto che parla così toscano e promette 'ante belle 'ose!

Ehmmmm, io sospettoso per natura, non mi fido affatto di questo giovinotto!
Come ho avuto occasione di ripetere in altre circostanze, tutte le mosse fatte finora sono state tutte contrarie a quelle di un personaggio onesto, serio ed affidabile.
Il mio istinto mi dice che avremo altri anni di problemi e molto seri per il popolino italiano!

Ammesso che dati del genere fossero confermeti in ipotetiche elezioni politiche avremo un altro Primo Ministro con maggioranze "bulgare" in Parlamento come ebbe il "Cadavere"B. fino a qualche anno fa.
Tutti sappiamo com'è andata a finire!

Quindi?
Quindi aspettare e vedere quanto durerà la "luna di miele" tra il popolino italiano ed il "Ronzino"!
Io spero che duri poco, molto poco, a me il "Ronzino" no mi piace affatto, lo ripeto!
Che ci posso fare?


giovedì 22 maggio 2014

. . . a Castelli piace governare facile!

Già, nell'intervista rilasciata al Carlino l'attuale sindaco esprime le sue priorità per la città nel caso fosse riconfermato nella carica di primo cittadino.

Manutenzione di corso Mazzini, riqualificazione di viale De Gasperi, completamento del teatro Filarmonici, etc, etc.
Faccio notare che in tutte queste proposte l'apporto personale del nostro primo cittadino è nullo!
Mettere in atto simili iniziative è molto semplice: i tecnici elaborano un progetto, si prendono i soldi del contribuente, si affida il lavoro ad una ditta, possibilmente amica, ed il gioco è fatto!
Ogni brava casalinga nostrana sarebbe in grado di fare altrettanto magari con maggiore cura ed oculatezza. Sicuramente tanti scempi che il nostro Castelli ha permesso sarebbero stati evitati!
Fra l'altro, non è che alla fine scopriremo pure un bel buco di bilancio?
E allora? E allora dove stanno le abilità del nostro primo cittadino? Come si estrinsecano? Quale l'apporto personale alla causa della città? Nessuno, fino ad ora nessuno!

Poi quando viene chiesto qual è, secondo lui, il futuro di Ascoli non esita a dire che la stessa dovrà essere una città di servizi in particolare turistico ed universitario.
Bene, concordo pienamente!
Ma sa, il signor Castelli, che Ascoli non ha una propria Università? E che l'UNICAM è l'Università di Camerino e non di Ascoli? E che se Camerino la vuole indietro se la porta a casa quando vuole? Ricorda il signor Castelli che fine ha fatto il distaccamento di Agraria ad Ascoli dell'Università di Ancona?

E per il turismo?
Cosa ha fatto il signor Castelli per il turismo ad Ascoli?
Quali iniziative ha preso per cercare di far antrare la città di Ascoli e le sue grandi potenzialità artistiche nei flussi turistici internazionali? Quale iniziativa a richiamo internazionale ha messo in piedi la nostra amministrazione? Forse il trenino? O forse i gazebo?
Il turismo ha avuto un incremento del 17% dice il signor Castelli!
Si ma si è mai chiesto da dove è partito? Si è mai confrontato con città simili alla nostra dove il flusso turistico è dieci volte tanto?

Strategie, ci vogliono strategie non chiacchiere, non semplici manutenzioni, quelle le fanno i geometri in autonomia! Strategie chiare verso obiettivi ben definiti ed operare concordi tutti nella stessa direzione altrimenti non si cambia una virgola sulle sorti della nostra amata città!

Ci prometta il signor Castelli che s'impegnerà per avere un Polo Universitario di Agraria del Mediterraneo tutto nostro? Ci dica che s'impegnerà affinchè lo stesso nasca sulle ceneri dell'ex SGL Carbon anziché una pura speculazione edilizia? Ci faccia sapere in che modo la città aumenterà la recettività affinché Ascoli possa entrare nei grandi flussi turistici internazionali e non solo come turismo "mordi e fuggi" che lascia solo le briciole?

Perché non donare una abitazione caratteristica, ben restaurata, del centro storico ad un grande personaggio dello spettacolo, magari straniero, sperando di creare un effetto domino? E' un investimento pubblicitario, potrebbe anche funzionare, no?

Per sfruttare le grandi potenzialità turistiche della città c'è bisogno di un grande lavoro di preparazione. Nulla nasce per caso, come dicevo sopra, ci vogliono strategie chiare e vincenti. E' chiaro che la città abbisogna di maggiore recettività che oggi non ha e nello stesso tempo di un richiamo internazionale attraverso manifestazioni che non sia la sola e la solita Quintana.

Ma di tutto questo non si parla, ora si fa solo semplice propaganda e per il futuro solo ordinaria amministrazione, nulla più!

Mi rammarico ma devo dire che non è Castelli il Sindaco di cui, oggi, Ascoli ha bisogno!

http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/politica/2014/05/22/1068838-elezioni-intervista-Castelli-Castiglia.shtml

mercoledì 21 maggio 2014

. . . è tutta colpa dell'EURO!

Continuo a leggere a destra e a manca che l'introduzione dell'Euro, come moneta unica europea, ha la responsabilità ed è la causa della nostra crisi economica.

Non sono un economista ma credo di avere abbastanza conoscenze e poter dire che non sono assolutamente d'accordo con questo punto di vista.

La moneta non è altro che tutto ciò che viene utilizzato come mezzo di pagamento e intermediario degli scambi e quello che ne consegue con l'uso di tale strumento, nulla più!
Una pura convenzione quindi che può chiamarsi Euro, Lira, Marco o Giovanni o quant'altro!

Chiaro è che ad una moneta viene associata l'economia relativa, nel nostro caso l'economia europea è associata all'Euro ed usata per il pagamento degli scambi commerciali con altre entità economiche.

Ora il fatto che l'Euro è una moneta, per così dire, "forte" significa che l'economia dell'area relativa è altrettanto forte, ovvero l'economia dell'Europa consente di avere, per esempio, un cambio €/$ molto favorevole.
Questo può deprimere le esportazioni di alcune zone dove l'Euro è stato introdotto ed è in uso perché le relative economie sono particolarmente deboli.
E' il caso dell'Italia, dove la nostra economia non è in grado di essere al passo con le altre europee e, non potendo svalutare la moneta ovvero l'Euro perchè nella globalità associato ad economie più forti, soffre e va in crisi!

In passato si ricorreva alla svalutazione delle Liretta che comunque aveva un limitato effetto essendo il nostro un paese trasformatore e quindi importatore di materie prime. La svalutazione quindi aveva solo effetti limitati sia in quantità che nel tempo.

Ora non possiamo più farlo a meno di non uscire dall'area dell'influenza dell'Euro con tutte le conseguenze del caso sia note che ignote.

Resta una soluzione che ritengo la più giusta e l'unica che possiamo perseguire: adeguare la nostra economia alla media europea rivitalizzandola con ricerca, sviluppo ed innovazione ma . . . . . nessuno ne parla!

martedì 20 maggio 2014

. . . Beppe Grillo è andato a "Porta a Porta"!

Caro Grillo se veramente volevi essere diverso, se veramente volevi tagliare con il passato ed il presente di una politica ciarlona e corrotta non dovevi andare da Vespa!

Vespa rappresenta tutto il "Male" possibile della vita politica italiana. Su quei divani è passato tutto il peggio dei politicanti da sprapazzo che regolarmente si servono del ben pagato servo per strombazzare le loro bugie!
Vespa è il più squallido dei personaggi al servizio della politica sempre ossequiente al potere, sempre chino al potente di turno mai uno scatto d'orgoglio, mai un attimo di dignità.

Caro Grillo, è stato un comportamento inspiegabile il tuo, penso che questa sera metà del tuo elettorato ti abbia voltato le spalle, un elettorato che non ha capito e non ha compreso il valore aggiunto di un tale incomprensibile gesto!

Non ho assistito alla tua performance, ho matenuto fede al mio convincimento che il Vespa vada evitato come la peste. Spero di non essermi perso la firma di un nuovo "Contratto con gli italiani".

Che peccato, noi che pensavamo di aver trovato il nostro "being different" di riferimento, invece  . . . .

http://www.corriere.it/politica/speciali/2014/elezioni-europee/notizie/grillo-la-mia-rabbia-buona-c79d0106-df9c-11e3-b0f4-619ff8c67c6b.shtml



lunedì 19 maggio 2014

. . . l'effimero dei tempi moderni!

Dopo qualche decennio, oggi, ho messo le mani ad un armadio pieno di diapositive scattate oltre trenta anni fa. Sono veramente tante e racchiudono alcuni istanti delle vita di una famiglia, la mia. In particolare riportano i momenti più significativi dei miei figli nei primi anni della loro infanzia.

Ed ecco la sorpresa, nostante siano state sempre al chiuso, al buio e ad una temperatura, che è stata quella interna di una abitazione, si sono completamente degradate. I colori non esistono praticamente più e a malapena si riescono ancora a vedere i soggetti ripresi.

Ho deciso quindi di digitalizzarle per quello che resta al fine di non mandare perduto completamente tutto. Un lavoro lunghissimo che richiederà mesi, forse anni d'impegno.

Come primo tentativo mi sono adoperato anche nel cercare di recuparare, in ambiente digitale, i colori delle immagini ma il risultato è stato veramente deludente in quanto la degradazione dei vari colori è diversa e abbastanza lineare. Dove il colore, quindi, risultava particolarmente tenue oggi è completamente scomparso e non più recuperabile.

E pensare che ero così orgoglioso delle mie diapositive che, appena riviste, erano splendide particolarmente nitide e con colori vivaci.

Purtroppo i pigmenti dei colori delle diapositive sono principalmente di natura organica e pertanto facilmente degradabili nel tempo al contrario dell'Ag₂O (ossido d'argento) delle foto in B&W che, essendo inorganico, si conserva molto ma molto meglio. Questo è il motivo per cui possiamo ancora meravigliarci di fronte ad una foto in bianco e nero di altre 150 anni fa!


. . . "Italicum nato per mettere fuori gioco M5S"

E certo, ci voleva il viceministro alle infrastrutture e ai trasporti Riccardo Nencini, intervenendo ad Agora su Rai 3, per farci capire come stavano veramente le cose!
Già noi, poveri tapini, da soli non c'eravamo mica arrivati!

Dobbiamo forse spiegare al viceministro che sarà difficile che il "Ronzino" mangi il panettone perché oramai abbiamo capito tutti che è un grande paraculo che tutto fa meno gli interessi del Paese. Prima di tutto consolidare il proprio potere, quello della Casta e gli interessi di parte poi, se resta un po' di tempo, provvedere a come fottere i poveracci che annaspano tra povertà e disoccupazione.

"Italicum", qundi non una legge elettorale ben fatta per una sana competizione democratica. No, si è preferito un accordo con un pregiudicato pur di gestire, in comunione, il potere e il governo del Paese!




. . . economisti: tutto ed il contrario di tutto!


Come ingegnere, abituato ai numeri e alle certezze che gli stessi danno, non ho mai avuto una grande fiducia negli economisti.
Se ne metti insieme due, non dicono mai le stesse cose anzi, in genere, dicono tutto ed il contrario di tutto.
La mia visione delle cose è ben diversa ovvero Euro o non Euro l'Italietta non è più competitiva perché non ha investito, quando doveva, in ricerca e sviluppo ed ora è costretta a compete sui mercati mondiali solo con prodotti a basso valore aggiunto. Scuola, Università, Ricerca e Sviluppo è la ricetta per uscire dalla crisi! Peccato che dovevamo partire con una tali scelte almeno 20 anni fa e non dare retta ad un buffone pregiudicato che predicava solo stupidaggini!

. . . l'aggettivo "mobile"!

Andando in macchina ed ascoltando alla radio una pubblicità ho sentito ripetere diverse volte la parola "mobile" ovvero l'aggettivo che sta ad indicare un qualcosa che si può muovere, che non è fisso pronunciato come un termine inglese ovvero "ˈməʊbaɪl".

Mi chiedo: perché si fa un uso così a sproposito della lingua italiana, in particolare su un mezzo di comunicazione potente e vasto come la radio?

Mi permetto di ricordare che il termine "mobile", sia come sostantivo che come aggettivo, ha una radice latina sia nella lingua italiana che in quella inglese ovvero deriva da "mobìlis", da movére.

Avrei preferito che quegli oggetti mobili, non fissi, a cui si riferiva la pubblicità fossero stati indicati con il temine "mobile" pronunciato all'italiana. Fra l'altro, il termine sarebbe risultato comprensibilissimo nel contesto a cui si riferiva la pubblicità.

Avrei potuto accettare (ma con molte riserve) se il termine fosse stato usato per indicare il telefono cellulare usando un americanismo piuttosto in voga oggidì, ovvero "ˈməʊbaɪl".

http://www.sapere.it/enciclopedia/m%C3%B2bile+(aggettivo).html

sabato 17 maggio 2014

. . . altri 5 anni buttati al vento!

 Già, sembra che il candidato sindaco Guido Castelli vincerà a mani basse la prossima tornata elettorale del 25 maggio prossimo venturo. Forse già al primo turno e non per meriti propri, anzi, ma soprattutto per demeriti altrui!
Sia detto però che, così facendo, gli ascolani decideranno di perdere altri 5 anni prima di poter vedere qualcosa di nuovo e una possibile inversione di tendenza al declino di questa modesta città di provincia sempre più povera e spopolata!

L’attuale sindaco Castelli ha messo in campo una “gioiosa macchina da guerra” con ben undici liste che lo sostengono raccogliendo tutto il raccoglibile, anche il ciarpame, pur di conservare il piccolo potere che da cinque anni gestisce con manifesta mediocrità.
 Certo sarà difficile accontentarli tutti i promotori delle undici liste. Assisteremo sicuramente a lotte intestine fratricide per la divisione e gestione di piccoli poteri e di rendite di posizione che, in un periodo di crisi e per persone senza un mestiere, rappresentano comunque una fonte di profitto. Ma che squallore la bassa politica fatta per mestiere e da persone che non sanno fare altro!

Fino a quando la città di Ascoli non sarà in grado di eleggere un primo cittadino capace e visionario, non assisteremo mai a una decisiva inversione di tendenza del declino, continuo e costante, in atto e i nostri figli saranno sempre costretti, se depositari di adatte conoscenze, a emigrare per progettare e realizzare, in autonomia, il loro futuro lontano dalla terra d’origine.
Che peccato!




. . . oh poveri noi!

Di stupidaggini ne dicono tante, i candidati, in imminenza di elezioni.
Tutti vogliono catturare quel voto anche del cittadino più sprovveduto.
Sapete i voti contano tutti uno: quello consapevole e quello no! Questo i nostri politici da strapazzo lo sanno benissimo. Quindi si gioca a chi la spara più grossa!

"Una galleria verde salverà Monticelli"

Questa è una grande e bella "sparata" e sicuramente tra le stupidaggini sentite in questi giorni merita attenzione.

Premesso che Monticelli rappresenta la peggiore espressione possibile di degrado urbano che sia mai stata potuta immaginare da mente umana.
Bisogna anche ricordare però che quelli che oggi vogliono "risanarla" appartengono alla stessa parte di quelli che hanno reso possibile un tale scandalo! Ora si adoperano, a parole per fortuna, per peggiorarla ancora.

Monticelli non si risana, Monticelli si abbatte e si ricostruisce dal suolo, casa su casa, una dopo l'altra come è stato già fatto in tante altre città con le periferie degradate.

S'impiegherà mezzo secolo, forse anche più, ma è l'unica strada possibile e già sperimentata in tante altre realtà molto più importanti di Ascoli.
Unica differenza che in quelle città hanno operato amministratori capaci e soprattutto con delle idee tanto che hanno elaborato dei piani dettagliati che permettono di operare solo in accordo a quanto stabilito.

Da noi le cose stanno molto peggio, i pretendenti amministratori, di idee neanche una, solo sparate elettorali poi, casomai si ritrovassero al potere, si metterebbero subito al servizio delle lobby palazzinare e permetterebbero le più grandi brutture possibili.

Volete qualche esempio?

Comparto Firenze a piazza Immacolata;
Area ex Enel a Campo Parignano;
ed ora fanno costruire pure a ridosso del cimitero;
etc. etc.

Insomma qui non c'è speranza alcuna, credetemi!

http://www.picusonline.it/visualizza/34585.html

venerdì 16 maggio 2014

. . . vorrei parlare di energia!

Oggi vorrei provare a parlare di energia e delle relative problematiche viste con l’occhio non dell’esperto, quale non sono, ma del semplice cittadino.

Partiamo subito nel dire che l’energia responsabile di ogni fenomeno fisico e chimico che avviene sul nostro pianeta proviene, sotto forma di radiazione elettromagnetica, dal Sole.
Altre forme di energia sono presenti sulla Terra (nucleare, geotermica) ma rappresentano quantità trascurabili rispetto a quella solare.

Da miliardi di anni il Sole illumina la Terra fornendole l’energia necessaria per generare tutti quei fenomeni che la caratterizzano ovvero notte, giorno, vento, pioggia, tempeste, etc. ma soprattutto la vita, sia animale sia vegetale.
Senza l’energia solare, che ci arriva sotto forma di luce e calore, la terra sarebbe un pianeta freddo e inerme e nessun fenomeno vitale avrebbe mai luogo.

Oggi sappiamo pure che la Terra attraverso la sintesi clorofilliana delle piante è capace di catturare parte dell’energia solare trasformandola in sostanze chimiche energetiche che opportunamente usate degli esseri viventi permettono la vita biologica sul pianeta.

Nei milioni di anni trascorsi una quantità sensibile di energia solare catturata sulla Terra dalla sintesi clorofilliana è stata trasformata e “congelata” da fenomeni geologici in composti fossili altamente energetici come carbone, petrolio e gas metano.  Questi composti imprigionano energia coinvolgendo sempre atomi di carbonio e idrogeno i quali se bruciati con l’ossigeno dell’aria liberano energia termica insieme a anidride carbonica (CO2) e acqua (H2O).

Il cosiddetto “Ciclo del carbonio” rappresenta il processo chimico-fisico più importante per l’esistenza della vita sul pianeta Terra non solo da un punto di vista energetico ma anche biologico.

Recentemente l’uomo ha approntato metodi di cattura dell’energia solare in modo rinnovabile ovvero sfruttando l’energia potenziale dell’acqua in quota, l’energia cinetica del vento e ultimamente trasformando direttamente la radiazione solare in energia elettrica attraverso pannelli fotovoltaici.

Da poco più di un secolo però, l’uomo sta utilizzando prevalentemente i combustibili fossili per fare fronte alle esigenze energetiche del mondo moderno quindi estrae petrolio, carbone e gas dal sottosuolo e lo brucia per avere energia di cui ha bisogno.

Quando usiamo un computer, una lavatrice, un asciugacapelli o una semplice lampadina da qualche parte, in una centrale termoelettrica, del combustibile fossile è bruciato per far fronte al nostro bisogno di energia.

Questo modo di operare dell’uomo moderno, ovvero quello di usare prevalentemente combustibili fossili per fare fronte alle esigenze energetiche, sta creando, però, tutta una serie di problematiche sia ambientali che socioeconomiche tali da portare a sconvolgimenti che potrebbero risultare catastrofici  e mettere in discussione la stessa esistenza dell’umanità sul pianeta Terra.

Il fatto di liberare, in un intervallo di tempo ridotto, enormi quantità di anidride carbonica (CO2), sottratta nei milioni di anni precedenti sotto forma di combustibili fossili, sta generando un fenomeno climatico dannoso che va sotto il nome di “effetto serra”. Ovvero un surriscaldamento del pianeta dovuto a un incremento della concentrazione di CO2 nell’aria.
E’ dimostrato che un incremento di tale composto nel sottile strato di gas che è l’atmosfera terrestre riduce la dispersione termica della Terra aumentandone così la temperatura.
Il pianeta Terra vive da milioni di anni in un perfetto equilibrio che ne assicura la vita sulla stessa, l’uomo, con le sue attività, lo sta mutando, l’equilibrio, con risultati che possono diventare disastrosi e mettere in discussione la sua stessa esistenza.

I combustibili fossili, seppure presenti in quantità ragguardevoli nel sottosuolo, sono limitati e finiti e forse mai abbastanza da sconvolgere totalmente il pianeta visto il loro uso smodato da parte dell’uomo. Resta comunque inteso che tali risorse sono limitate mentre il loro sfruttamento è in continuo aumento.

Presto sul pianeta Terra, per l’umanità intera, si porrà un problema di una carenza energetica a causa dell’esaurimento dei combustibili fossili di gran lunga i più sfruttati.

Attualmente le economie di molti paesi sono caratterizzate dalle fonti energetiche, alcuni ne ricavano profitti enormi dal loro sfruttamento altri pagano carissime bollette per comprarli. In un futuro non lontano sono ipotizzabili lotte furibonde al fine di accaparrarsi le ultime risorse rimaste nel sottosuolo.

L’energia nucleare da fissione ha mostrato tutti i suoi limiti creando notevoli problemi ambientali, inoltre la quantità di combustibile fissile (U,Th) reperibile sulla Terra resta sempre limitato e più costoso.

L’umanità tutta quindi deve urgentemente affrontare il problema energetico che presto diventerà esplosivo. Da un lato la crescente richiesta di energia dall’altro le risorse che tendono a esaurirsi e il fulcro della forbice sta per essere superato.

Non ci sono molte strade da percorrere per risolvere il problema energetico sulla Terra in modo definitivo.

Provo a enunciarle:

  • ·      A breve termine la strada da seguire è sicuramente quella del risparmio ovvero quello di mettere in pratica tutte quelle iniziative per limitare i consumi ed allungare il periodo utile dell’uso dei combustibili fossili.
  • ·    Inoltre ci sono ancora ampi margini d’implementazione d’impianti a energia rinnovabile come quella eolica e fotovoltaica i quali, comunque, mostrano insuperabili limiti di continuità di fornitura.
  • ·    Rimane l’ultima e la più difficile da realizzare: la fusione nucleare!

Ovvero quella di realizzare dei piccoli “Soli” sulla terra, controllabili e capaci di fornire energia a volontà fondendo degli atomi leggeri (idrogeno, deuterio, trizio, etc.) per dare atomi più pesanti e grandi quantità d’energia.

Ci sono vari progetti che gli scienziati e ingegneri stanno portando avanti al fine di poter avere energia a volontà attraverso la fusione nucleare. Al momento tali progetti, pur non avendo impedimenti teorici, stanno incontrando enormi problemi tecnologici e una produzione, su vasta scala, di energia nucleare da fusione, sembra ancora lontana da venire.

Il progetto internazionale ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor) è in costruzione nel Sud della Francia da qualche anno e l’avanzamento va a rilento mentre i costi lievitano a causa degli enormi problemi tecnologici incontrati nella gestione del toro di plasma ad altissima temperatura.
Altri progetti sono in corso d’implementazione in altri importanti paesi i quali prevedono tecniche diverse per il confinamento del plasma.

Dobbiamo sperare che gli scienziati e gli ingegneri presto siano in grado di superare le difficoltà che incontrano nel loro cammino verso una fusione nucleare controllata così da poter fornire energia a volontà per l’umanità tutta.

C’è da tenere in considerazione, inoltre, eventuali impedimenti sociopolitici messi in atto da quei gruppi di potere che hanno interesse a sfruttare fino in fondo le risorse fossili con inevitabili lievitazioni dei prezzi e quindi profitti stratosferici!


A breve termine, ciascuno di noi può mettere in atto piccoli accorgimenti al fine di ridurre i consumi energetici magari semplicemente spegnendo una semplice lampadina di troppo.