giovedì 19 giugno 2014

. . . il solito evasore!

E' stato animato lo sfogo della signora dal fruttivendolo, tre sedute dal dentista 360,00€ e non mi ha rilasciato nessuna fattura!
Alla richiesta della stessa si è sentita rispondere, "ti ho fatto lo sconto signora, così hai pure risparmiato".

Il problema è sempre lo stesso: se nel pagamento di una prestazione professionale, evadere le tasse, è un vantaggio per entrambi gli attori coinvolti, è chiaro che la pratica sarà sempre attuata, anzi scemo chi non lo fa.

E chi ci perde?
Ci perde lo Stato ovviamente, avvero la comunità tutta e tutti quei cittadini lavoratori dipendenti che non possono evadere nemmeno un centesimo.

Come si risolve il problema?
Facile, anzi facilissimo: inasprimento delle pene!

Che poi è il sistema usato negli USA. Negli States se ti beccano ad evadere le tasse finisci in gattabuia e sei rovinato per sempre perché additato alla comunità tutta come un ladro, un appestato insomma!

Se i nostri politici volessero veramente risolvere il problema dell'evasione fiscale la soluzione è veramente facile ovvero, se ti becco ad evadere, le pene sono:
  1. prigione subito, solo il tempo di chiudere la bottega;
  2. ti sequestro tutti i beni in tuo possesso come risarcimento allo Stato;
  3. è compito tuo, presunto evasore, dimostrare che, io Stato, mi sono sbagliato;
  4. se ho sbagliato, io Stato, ti risarcisco del danno!
Vi posso garantire che una simile procedura funzionerebbe a meraviglia, in cella si sta molto male!

Tranquilli, non accadrà mai, i primi evasori sono i nostri politici e quindi . . . .  non preoccupatevi e buona evasione a tutti . . . quelli che possono farlo, ovviamente!




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