giovedì 12 giugno 2014

. . . una tiratina d'orecchie ad Enrico!

E' stata animata la discussione con la moglie questa mattina, mentre viaggiavamo in macchina, ritornando da una breve vacanza. La discussione si è accesa intorno al ruolo politico e storico di Enrico Berlinguer. Lei, insegnante di Storia, ha una visione diversa di quel periodo storico e non concorda completamente con il mio parere in merito al politico comunista.

Una cosa che l'insegnante di Storia non perdona a Berlinguer è quello di aver dato corso a quel periodo politico italiano che fu definito "Compromesso Storico" ovvero "la forma più bieca di trasformismo che è stata, è, e sempre sarà la piaga della politica italiana!"
Secondo l'insegnante di Storia, il trasformismo è una caratteristica peculiare della politica nostrana che va da Agostino De Petris fino ai giorni nostri sempre applicata con il fine di gestire il Potere e non nel vero interesse della collettività ovvero del Paese.
L'insegnante sostiene che una sana politica abbisogna di Governo e di Opposizione come nelle grandi democrazie anglosassoni perché l'inciucio è inevitabilmente autobloccante e il sistema si paralizza con veti incrociati portando il paese all'immobilismo più rovinoso!
Questa è anche la ragione della totale bocciatura da parte dell'insegnate del comportamento attuale del "Ronzino" che, secondo lei, sta operando applicando la peggiore logica trasformista che non produrrà nulla di buono se non provvedimenti mostro cioè al solito pateracchio all'italiana, nulla più.
L'insegnante consiglia al "Ronzino di leggersi qualche buon libro di Storia prima di fare quegli accordi scellerati con il "Cadavere"B. che secondo la logica trasformista sono dettati dalla gestione del Potere e non nell'interesse della collettività.
Insomma, secondo l'insegnante, sembra che ci aspetta ancora il peggio! 
Mah, vedremo!




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