giovedì 22 maggio 2014

. . . a Castelli piace governare facile!

Già, nell'intervista rilasciata al Carlino l'attuale sindaco esprime le sue priorità per la città nel caso fosse riconfermato nella carica di primo cittadino.

Manutenzione di corso Mazzini, riqualificazione di viale De Gasperi, completamento del teatro Filarmonici, etc, etc.
Faccio notare che in tutte queste proposte l'apporto personale del nostro primo cittadino è nullo!
Mettere in atto simili iniziative è molto semplice: i tecnici elaborano un progetto, si prendono i soldi del contribuente, si affida il lavoro ad una ditta, possibilmente amica, ed il gioco è fatto!
Ogni brava casalinga nostrana sarebbe in grado di fare altrettanto magari con maggiore cura ed oculatezza. Sicuramente tanti scempi che il nostro Castelli ha permesso sarebbero stati evitati!
Fra l'altro, non è che alla fine scopriremo pure un bel buco di bilancio?
E allora? E allora dove stanno le abilità del nostro primo cittadino? Come si estrinsecano? Quale l'apporto personale alla causa della città? Nessuno, fino ad ora nessuno!

Poi quando viene chiesto qual è, secondo lui, il futuro di Ascoli non esita a dire che la stessa dovrà essere una città di servizi in particolare turistico ed universitario.
Bene, concordo pienamente!
Ma sa, il signor Castelli, che Ascoli non ha una propria Università? E che l'UNICAM è l'Università di Camerino e non di Ascoli? E che se Camerino la vuole indietro se la porta a casa quando vuole? Ricorda il signor Castelli che fine ha fatto il distaccamento di Agraria ad Ascoli dell'Università di Ancona?

E per il turismo?
Cosa ha fatto il signor Castelli per il turismo ad Ascoli?
Quali iniziative ha preso per cercare di far antrare la città di Ascoli e le sue grandi potenzialità artistiche nei flussi turistici internazionali? Quale iniziativa a richiamo internazionale ha messo in piedi la nostra amministrazione? Forse il trenino? O forse i gazebo?
Il turismo ha avuto un incremento del 17% dice il signor Castelli!
Si ma si è mai chiesto da dove è partito? Si è mai confrontato con città simili alla nostra dove il flusso turistico è dieci volte tanto?

Strategie, ci vogliono strategie non chiacchiere, non semplici manutenzioni, quelle le fanno i geometri in autonomia! Strategie chiare verso obiettivi ben definiti ed operare concordi tutti nella stessa direzione altrimenti non si cambia una virgola sulle sorti della nostra amata città!

Ci prometta il signor Castelli che s'impegnerà per avere un Polo Universitario di Agraria del Mediterraneo tutto nostro? Ci dica che s'impegnerà affinchè lo stesso nasca sulle ceneri dell'ex SGL Carbon anziché una pura speculazione edilizia? Ci faccia sapere in che modo la città aumenterà la recettività affinché Ascoli possa entrare nei grandi flussi turistici internazionali e non solo come turismo "mordi e fuggi" che lascia solo le briciole?

Perché non donare una abitazione caratteristica, ben restaurata, del centro storico ad un grande personaggio dello spettacolo, magari straniero, sperando di creare un effetto domino? E' un investimento pubblicitario, potrebbe anche funzionare, no?

Per sfruttare le grandi potenzialità turistiche della città c'è bisogno di un grande lavoro di preparazione. Nulla nasce per caso, come dicevo sopra, ci vogliono strategie chiare e vincenti. E' chiaro che la città abbisogna di maggiore recettività che oggi non ha e nello stesso tempo di un richiamo internazionale attraverso manifestazioni che non sia la sola e la solita Quintana.

Ma di tutto questo non si parla, ora si fa solo semplice propaganda e per il futuro solo ordinaria amministrazione, nulla più!

Mi rammarico ma devo dire che non è Castelli il Sindaco di cui, oggi, Ascoli ha bisogno!

http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/politica/2014/05/22/1068838-elezioni-intervista-Castelli-Castiglia.shtml

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