giovedì 23 aprile 2015

. . . "BUS a metano, rispetta l'ambiente!"

Da qualche anno vedo circolare per le vie della mia città dei bus urbani con su riportato, a caratteri cubitali, la scritta: "BUS a metano, rispetta l'ambiente".

Gradirei tanto che qualcuno mi spiegasse perché un BUS  a metano rispetta l'ambiente rispetto ad un bus azionato da un motore con ciclo diesel.

Secondo le mie basilari conoscenze in materia, tali bus non rispettano un bel niente.  Rispetta solo le tasche dell'amministrazione, visto il costo del metano rispetto agli altri combustibili fossili, il che non è da disprezzare ma l'ambiente, a mio modo di vedere, non centra proprio poco o nulla!

Provo a spiegare:

  • il metano usato è di provenienza fossile ovvero libera nell'atmosfera anidride carbonica esattamente come ogni altro idrocarburo di tale provenienza (benzina, gasolio, etc.);
  • il metano ha una % di carbonio nella sua molecola di circa il 78% contro circa l'86% di un idrocarburo superiore quindi meno circa -8% di CO2 emessa per kg di combustibile bruciato;
  • in compenso però, il ciclo Otto, usato necessariamente per il metano, ha un rendimento termodinamico di circa -8% rispetto ad un ciclo Diesel visto il ben più alto rapporto di compressione di quest'ultimo.
Pertanto sono portato a concludere che i bus alimentati a metano, a parità di prestazioni, per quanto riguarda l'ambiente, non rispettano un bel niente.

Se qualcuno obietta che un motore a ciclo Otto è più "pulito" di un ciclo diesel mi permetto di ricordare che mentre il ciclo diesel l'ossigeno per la combustione è superiore allo stechiometrico per il ciclo Otto questo è esattamente il contrario. Ricordo inoltre che la produzione di nerofumo, dal punto di vista industriale, si produce per parziale combustione del metano. Insomma in termini di particolato tutto dipende da come vengono manutenzionati i motori dei suddetti bus e dalle marmitte catalitiche sugli scarichi, la natura del combustibile centra ben poco.








Nessun commento:

Posta un commento