mercoledì 13 maggio 2015

. . . "L'iPhone 6S a settembre"

E a noi non ce ne può fregar di meno!

Questo è il commneto che mi viene giù spontaneo.

Sulla pagina del Corriere on line, in bellissima mostra, questo messaggio ci viene dato in pasto come una notizia importante.

Ora mi chiedo: la Apple paga fior di quattrini per avere questi "teaser" o alcuni giornalisti del Corriere sono completamente plagiati dal melaphonino?

E' chiaro che simili notizie, sul più importante giornale italiano, sono azioni di marketing di estrema efficacia per vendere un prodotto come tanti altri ad un prezzo doppio della media.

Mi preme sottolineare che l'iPhone fa parte di quella schiera di telefoni mobili che vanno sotto il nome di smartphone che in breve tempo hanno raggiunto un grado di completezza e raffinatezza tale da poter essere considerati prodotti maturi e quindi con limitati ulteriori miglioramenti e prestazioni.

C'è inoltre da sottolineare che i componenti hardware dei suddetti telefonini sono prodotti da pochi giganti dell'elettronica e che le unità che li assemblano sono molto limitate e concentrate in estremo oriente (principalmente Cina). In altre parole, ormai sono tutti uguali e solo il Sistema Operativo che li governano ne differenziano minimamente il loro utilizzo.

In altre parole: continuare a fare grandi profitti con i telefonini è diventata una pura e semplice azione di marketing nulla più in quanto a livello hardware sono praticamente tutti uguali!





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