domenica 14 dicembre 2014

. . . ecco il "nuovo" che avanza!

Fra qualche settimana sarà passato un anno da quando il Ronzino ha scippato il potere nel nostro paese con il beneplacito di Napolitano.

Il presuntuosetto di Rignano sull'Arno si presentò come un rivoluzionario con un programma di azioni di governo a cadenza mensile che doveva stravolgere l'Italietta.
Capperi, ci siamo tutti detto, vuoi vedere che questa volta è quella buona per dare una sistemata a questo sgangherato paese?

Ad un anno di distanza, se andiamo a tirare le somme, ci rendiamo conto che anche questa volta siamo capitati proprio male e il bilancio è assolutamente negativo per non dire disastroso.

Il Ronzino non ha concluso un bel niente e ha dimostrato tutta la sua pochezza in termini politici e strategici. Insomma ci siamo resi conto che è privo di una qualunque strategia e tira a campare alla giornata facendo un mucchio di fumo e niente arrosto.

Ha voluto fare la riforma del Senato ed ha partorito un mostriciattolo di cui nessuno sentiva il bisogno.

Ha fatto la riforma delle Province che riforma non è. Ha solo tolto la possibilità dei cittadini di esprimere un giudizio in merito. Insomma una vera e proprio porcata!

Si è intestardito sull'Art. 18 che non ha portato e porterà nulla di buono se non ulteriore precarietà tra i lavoratori.

E' stato presidente di turno della EU e non ha fatto assolutamente nulla quando il nostro futuro economico si gioca tutto in quell'ambito ovvero se non rinegoziamo il nostro mastrodontico debito siamo destinati al fallimento.

Che paese sfortunato l'Italietta, non si vede all'orizzonte nemmeno l'ombra di un politico di spessore, solo venditori di fumo, nulla più!

http://www.repubblica.it/politica/2014/12/14/news/la_partita_dell_italia_si_gioca_interamente_in_europa-102843084/?ref=HRER2-1



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