. . . primarie PD in Campania!

Il risultato delle elezioni primarie del PD della regione Campania è un dato che va analizzato con cura perché, a mio modo di vedere, rappresenta la cartina al tornasole del paese Italietta! Vediamo il perché!

Rammento che sono state vinte dall'ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca decaduto, secondo le leggi vigenti, perché condannato, in primo grado, per abuso d'ufficio!

1. un partito che si possa definire tale non candida un personaggio con in testa una condanna seppure in primo grado per aspetti puramente etici riguardanti un amministratore pubblico;
2. un personaggio politico con sulla testa una condanna in primo grado non si candida per una carica politica di rilievo sapendo che poi non potrà, secondo le leggi vigenti, esercitarla;
3. il popolino  di quella regione non sostiene un candidato con pendenze penali sapendo che ci sono alte probabilità per una condanna definitiva.

Come potete comprendere il marcio è molto diffuso sia nel PD, che si sta rivelando quanto di peggio si poteva immaginare, sia nei singoli personaggi politici che lo compongono ma sprattutto nella popolazione che, con convizione, ha sostenuto un condannato seppure, finora, al primo grado di giudizio.

A mio modo di vedere quest'ultimo comportamento dei campani è il più grave di tutti perché dimostra che il popolino di quella regione convive con leggerezza e naturalezza con l'illegalità e non esercita alcuna discriminazione etica.

Questo è un problema molto grave e molto diffuso nel nostro paese ed in particolare nelle regioni del Sud. Si può constatare che, noi italidioti, siamo particolarmente attratti dai farabutti e li sosteniamo con energia. Forse perché nel profondo della nostra indole siamo affini ad essi e ne sentiamo il fascino dell'emulazione!